Studio italiano di progettazione multidisciplinare nell’ambito dell’architettura e dell’architettura del paesaggio fondato da Cristina Amenta, Mimì Coviello e Lucrezia Didio. meson ro progetta spazi interni ed esterni, si occupa di recupero architettonico, rigenerazione urbana, urban design e giardini ed è specializzato in architettura inclusiva e spazi accessibili. La multidisciplinarietà del team da vita a progetti completi, contraddistinti dall’attenzione al comfort e al dettaglio, e dove lo spazio esterno entra a far parte di quello interno in un continuum piacevole, ricercato e funzionale. Per tale motivo, l’esperienza di meson ro si rivolge anche a progetti site specific, installazioni temporanee e temporary gardens.
Mimi Coviello - Architetto
Progettazione architettonica, del paesaggio urbano e ricerca
1983, Mimì si laurea in Architettura a Roma nel 2009 e studia presso la Strathclyde University, l’Università di Sassari, fellow presso la Peking University e il VWA Landscape Lab. E’ architetto e paesaggista dalla formazione poliedrica ed esperienza internazionale, e cantante barocca. Durante la sua carriera ha lavorato con MFuksas, dilber&stolfi studio e archit[e]nsions e VerzoneWoods Architectes.
Ha conseguito un dottorato di ricerca sui temi dell’agricoltura urbana e ha collaborato con l’Ecole de Paysage de Versailles e Landworks Sardinia. Attualmente la sua ricerca sull’agricoltura urbana si basa sul progetto Agrinetural, con il quale ha attivato un processo di rigenerazione urbana basato sul recupero delle aree verdi inutilizzate della città. Co-fondatrice nel 2013 di C-FARA, a Matera.
Cristina Amenta
1980, Cristina si laurea in Architettura a Firenze nel 2005 e nel 2007 fonda con Simona Bruzzi e Mara Pasquini lo studio di progettazione DstuDioD. Specializzata nella progettazione degli spazi minimi, è architetto e imprenditore, vive e lavora stabilmente a Matera dal 2012. Dal 2013 la sua ricerca si concentra sulla progettazione inclusiva, facendo dell’accessibilità uno dei leitmotiv di meson ro studio. È consigliera dell’ Istituto Italiano Turismo per Tutti ( IsiTT) ha ideato e sviluppato il progetto MateraMare. Nel 2016 ha partecipato all’ Open Design School progetto cardine del programma dell’ ECoC 2019. È co-fondatrice di C-FARA e project leader di Matera 2019 con il progetto “ Architettura della Vergogna”.
Lucrezia Didio
1985, Lucrezia si laurea in Architettura del Paesaggio a Genova nel 2012 dopo aver studiato in Italia e in Norvegia. Nel 2013 lavora a Milano per Gioia Gibelli, dal 2015 vive e lavora tra Matera e Portofino. Specializzata nella progettazione del giardino e del paesaggio, disegna e realizza temporary gardens e pots gardens per spazi pubblici e privati, si occupa di plant design per interni, terrazzi e balconi. Nella sua esperienza la progettazione del verde va di pari passo con quella architettonica, le sue piante valorizzano e caratterizzano lo spazio, lo completano, lo rendono vivo, dinamico e piacevole. Nel processo progettuale si avvale di agronomi e giardinieri specializzati, figure fondamentali per realizzare giardini che durino nel tempo.
Collaborazioni
2023
Inita Upite
2019
Laura Šimukauskaitė
Marco Humljan
Cristina Magnante
Marianna Regina
Bruno De Jesus
2018
Cristina Magnante
Marianna Regina
Miriam Romano
Zuzana Tomkova
Ilaria Pinto
2017
Renàta Bujňákovà
Daniel Celestino Crego
Patricia Gonzalez
Vincenzo Lovallo
Laura Pujia
Francesca Raimondi
Miriam Romano
Mariangela Ruggi
Valentina Russo
Vincenzo Lovallo
2016
Maria Laura Leo
Vincenzo Lovallo
Nadia Santarsiero
Lea Francillon
Francesco Nardulli
Jacopo Lorusso
Francesca Raimondi
Miriam Romano
Mariangela Ruggi
2015
Maria Laura Leo
Miriam Romano
Nadia Santarsiero
Dalila Taddeo